Mosytra di Caroto alla Gran Guardia

E’ stata presentata la mostra ‘Caroto e le arti tra Mantegna e Veronese’, che si svolgerà dal 13 maggio al 2 ottobre in Gran Guardia, un grande approfondimento che Verona dedica per la prima volta al grande artista rinascimentale attivo tra Verona, Mantova, Milano e Casale.   All’incontro, nella gremita sala Convegni della Gran Guardia, sono intervenuti il sindaco Federico Sboarina, l’assessore alla Cultura Francesca Briani e i curatori dell’esposizione Francesca Rossi, Gianni Peretti, Edoardo Rossetti.   “In questi cinque anni è stato fatto un grande lavoro dall’assessore Briani e dal direttore del Sistema Museale Rossi – ha affermato il sindaco Sboarina -. Sulle tre grandi mostre che avevamo progettato per questi cinque anni molto ha inciso la pandemia. Una è stata sospesa per il lockdown, “Da Chagall a Kandinsky”, con grande tenacia siamo riusciti a celebrare i 700 dalla morte di Dante e abbiamo dovuto spostare l’inizio di questa dedicata a Caroto. L’importante è che comunque ce l’abbiamo fatta, merito anche del lavoro di ricerca che non si è mai fermato. Anche durante il Covid abbiamo programmato il futuro per farci trovare pronti in tutti i campi al momento della completa ripartenza. Così anche nei musei abbiamo arricchito le nostre collezioni con numerose donazioni e adesso siamo impegnati nell’importante novità del nuovo percorso museale in Arena. La mostra dedicata a Caroto dunque non è altro che il coronamento di un lavoro fatto nel silenzio e nella difficoltà di questo ultimo periodo, ma che inizia a dare i propri frutti”.   “Finalmente siamo pronti a tagliare l’importante traguardo di questa mostra, che ha impegnato la direzione dei musei e i curatori per ben tre anni di studio e approfondimento – ha detto l’assessore Briani -. Per la prima volta dedichiamo una grande esposizione a Caroto. Purtroppo doveva svolgersi a novembre 2020 ma, per i motivi che conosciamo e che hanno obbligato tutti a fermarsi, inizierà il 13 maggio. Ringrazio anche la Diocesi di Verona con la quale la collaborazione è stata strettissima”.   La mostra ‘Caroto e le arti tra Mantegna e Veronese’. Sarà un viaggio nella vicenda itinerante di Caroto visto a confronto con i suoi contemporanei, addentrandosi in una stagione di vivacissima fioritura delle arti, dell’archeologia, delle scienze naturali e del collezionismo.   Oltre 100 saranno le opere esposte, provenienti dalle collezioni civiche e da alcune delle più prestigiose collezioni italiane ed estere, su un percorso espositivo articolato in 9 sezioni arricchite da 3 innovative istallazioni multimediali con proiezioni e ricostruzioni immersive di contesti.   Tutte le informazioni sulla mostra sono sul sito mostracaroto.it