Da Aldo vince il Risotto d’oro IGP

premiazione

Galliano Pasetto ha vinto il XX Risotto d’oro dell’Igp. Lo chef del ristorante Da Aldo di Cerea ha battuto gli altri 5 finalisti che si sono cimentati ieri sera, giovedì 15 settembre, nel primo dei concorsi gastronomici in programma alla 50ª Fiera del Riso di Isola della Scala. Galliano ha preparato un risotto all’aglio orsino della Val Tramigna con luccio all’olio di Mezzane. Alla fase eliminatoria, quest’estate, si erano presentanti 22 chef provenienti – come da regolamento – dall’area dei 24 comuni della pianura veronese dove si può produrre il pregiato riso ad Indicazione Geografica Protetta, marchio europeo conquistato 20 anni fa, nel 1996. A decidere il vincitore, la giuria tecnica formata da Lucio Ferriani, dell’Associazione Cuochi Scaligeri; Paolo Bortolazzi, sommelier professionista e delegato AIS Verona; Elisabetta Gallina, giornalista veronese oltre a 4 chef estratti a sorte tra i ristoranti, non finalisti, che avevano partecipato alle selezioni estive. La giuria popolare ha invece premiato il risotto al ragù di faraona mantecato al Monte Veronese mezzano Dop con fiocchi di pane tostato e granella di verdone nano di Colognola, preparato dagli chef della Tenuta Albertini di Zevio. Il premio per il miglior abbinamento risotto e vino è andato al risotto con zucca, cuore di burrata e mandorle tostate, preparato dagli chef del Volo Leggero (Isola Rizza) e accompagnato da un Gambellara spumante extra dry 2014 dell’Azienda Roberto Zonin. La Fiera ha voluto assegnare anche un riconoscimento a due ristoranti non finalisti, entrambi di Buttapietra, per gli originali risotti presentati alle selezioni: da Pasinato (risotto Maridà) e  Osteria del Bar Sport (risotto all’ortica con gallina Grigia della Lessinia). A consegnare i premi l’amministratore Unico di Ente Fiera, Luigi Mirandola, il sindaco Stefano Canazza e i rappresentanti del consorzio di tutela del riso Igp. Presente per la camera di Commercio, Claudio Valente. L’anno scorso il Risotto d’Oro era andato al ristorante La Pesa. Il concorso è stato organizzato dal consorzio di tutela della IGP del riso Nano Vialone Veronese con il patrocinio della Camera di Commercio. Ais Verona ha abbinato i vini, offerti dalle cantine partecipanti, ai risotti in gara. Ecco l’elenco dei partecipanti, dei risotti, delle cantine e dei vini abbinati:

Ristorante Da Aldo (Cerea) – Risotto all’aglio orsino della Val Tramigna con luccio all’olio di Mezzane – Vino: Azienda Filippi, Soave Vigne della Bra 2013

Ristorante Volo Leggero (Isola Rizza) – Riso con zucca, cuore di burrata e mandorle tostate – Vino: Azienda Roberto Zonin, Gambellara spumante extra dry 2014

Ristorante L’Italiano (Nogara) – Risotto con crème brûlé di parmigiano, bresaola e kiwi – Vino: Azienda Casa Cecchin, Durello vivace Mandégolo 2014

Agriturismo La Cubana (Cerea) – Risotto alla lepre, Valpolicella Superiore Cordisasso e Monte Veronese stagionato – Vino: Cantina di Negrar, Valpolicella Classico Biologico 2015

Trattoria Risotteria Dal Pape (Bonavicina di S. Pietro di Morubio) – Risotto alle erbette di campo, panna acida, costato affumicato croccante – Vino: Azienda Sacranundi, Lessini Spumante Durello Riserva 36 mesi

Agriturismo Tenuta Albertini (Zevio) – Risotto Vialone Nano I.G.P. al ragù di faraona nostrana, mantecato al Monte Veronese mezzano D.O.P. con fiocchi di pane tostato e granella di verdone nano di Colognola – Vino: Fasoli Gino, Brut Met. Cl. Creman 2009 da garganega, biologico