Voto il 3 e 4 ottobre per eleggere il sindaco

Domenica 3 e lunedì 4 ottobre si svolgeranno le consultazioni elettorali per l’elezione diretta del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale di San Giovanni Lupatoto. I seggi saranno aperti domenica 3 ottobre dalle 7 alle 23 e lunedì 4 ottobre dalle 7 alle 15. Gli elettori che si troveranno nel seggio alla scadenza dell’orario stabilito saranno comunque ammessi a votare. All’ elettore che ha diritto al voto sarà consegnata una sola scheda. E’ eletto sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (ossia il 50% + uno). Se nessun candidato sindaco raggiunge tale soglia si tornerà a votare domenica 17 e lunedì 18 ottobre per il ballottaggio tra i due candidati sindaci più votati. Tra primo e secondo turno (ma al massimo entro 7 giorni dal primo) è possibile stringere alleanze con le liste escluse dal secondo turno, i cosiddetti apparentamenti. Per stabilire la composizione del Consiglio comunale  si tiene conto dei risultati elettorali del primo turno e degli eventuali ulteriori collegamenti nel secondo. In caso di elezione del sindaco al ballottaggio, alla lista o al gruppo di liste collegate al candidato eletto sindaco, viene assegnato  il 60 per cento dei seggi del consiglio.

Nel caso specifico del Comune di San Giovanni Lupatoto alla maggioranza spettano 10 consiglieri comunali, alle opposizioni 6.

Ricordiamo che per votare l’elettore deve usare esclusivamente la matita copiativa che gli viene consegnata al seggio. L’elettore, prima di uscire dalla cabina, deve ripiegare la scheda, secondo le linee lasciate dalla precedente piegatura.


MODALITA DI VOTO

a) Tracciare un solo segno sul candidato sindaco: in questo caso il voto viene attribuito solo al candidato sindaco;

b) tracciare un solo segno su una delle liste, il voto viene attribuito alla lista e al candidato sindaco collegato a tale lista;

c) tracciare un segno sul candidato sindaco e su una delle liste collegate al medesimo candidato sindaco, il voto viene attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista;

d) esprimere il voto disgiunto, tracciando un segno sul candidato sindaco e un altro segno su una lista non collegata: in questo caso il voto espresso viene attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista non collegata;


VOTI DI PREFERENZA

 L’elettore, infine, può esprimere fino a due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere, ma di genere diverso (maschio e femmina), pena l’annullamento della seconda preferenza. E’ eletto sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (ossia il 50% + uno).