Turimo sostenibile con Best Western Plus Hotel De Capuleti

Riduzione del consumo energetico, minimo utilizzo della plastica, uso di prodotti per la pulizia biodegradabili e certificati, promozione di comportamenti sostenibili tra il personale e gli ospiti e collaborazione con produttori locali per utilizzare i loro prodotti per la colazione. Queste, in sintesi, le azioni di sostenibilità ambientale, sociale ed economica che Best Western Plus Hotel De’ Capuleti intraprende già da anni per cui ha ottenuto a marzo la certificazione GSTC, Global Sustainable Tourism Council.  

Si tratta di uno standard internazionale che si basa sul turismo sostenibile e copre varie aree come un’efficace pianificazione della sostenibilità, la massimizzazione dei benefici sociali ed economici per la comunità locale, la conservazione del patrimonio culturale e la riduzione degli impatti negativi sull’ambiente. La certificazione viene rinnovata annualmente ed è finalizzata al miglioramento continuo. 

Il De’ Capuleti è un Hotel storico nel centro di Verona e a gestione familiare. 

La presentazione del percorso di sostenibilità è avvenuta oggi in due momenti: nella mattinata alla stampa, e nel pomeriggio durante un evento per clienti, autorità e stakeholder, nella sede dell’Hotel. Nell’occasione è stata inaugurata la mostra “Ali di Plastica” dell’artista Hermes Mereghetti. 

“Da anni promuoviamo il turismo sostenibile perché ci crediamo fortemente. La sostenibilità non è una moda ma è diventata una necessità e non è più rimandabile. Ci impegniamo costantemente per dare ai nostri clienti elevata qualità del servizio nel rispetto dell’ambiente, del territorio e della collettività. È un impegno anche di tutto lo staff a cui dedichiamo una formazione continua; anche gli ospiti apprezzano il nostro impegno e aderiscono volentieri alle azioni responsabili”, spiega la responsabile della sostenibilità di Best Western Plus Hotel De’ Capuleti Arianna Montresor. 

Tra le buone prassi sostenibili vi è anche l’uso dei prodotti locali per la colazione dei clienti: latte e caciotta sono della Lessinia, le uova provengono da Veronella, frutta e verdura sono prodotte e consegnate da azienda agricola di Villafranca, la farina biologica è acquistata da acquistata da Antico Molino Rosso di Buttapietra utilizzata per la produzione di tutta la pasticceria e per il pane fatto in casa: Giulietta 2.0 e Aida 2.0. Vini della Valpolicella, Soave, Lugana e Prosecco. L’Hotel collabora inoltre con Too Good To Go per combattere lo spreco alimentare. 

Numerose le azioni intraprese da dieci anni da Best Western Plus Hotel De’ Capuleti. Con la partecipazione al progetto Stay for the Planet di BWH Hotel Group Italia il management dell’Hotel esegue il monitoraggio e il contenimento dei consumi. Con la partecipazione al programma Stay PlasticLess sempre del gruppo, l’Hotel applica la riduzione al minimo dell’utilizzo di plastica. La linea cortesia, infatti, prevede spazzolini in bambù, rasoi in paglia, sacchetto della biancheria in carta, pettini in legno e panno scarpe in cotone anziché spugna scarpe. Il modello di gestione della sostenibilità prevede inoltre un impegno costante in termini di efficienza energetica, come ad esempio l’illuminazione totalmente a led, e l’incentivazione della mobilità sostenibile per gli ospiti, omaggiando i biglietti dell’autobus per chi raggiunge l’hotel in treno. L’azienda si è dotata infine di un Codice Etico per garantire a collaboratori, ospiti e stakeholders il rispetto di principi quali integrità, correttezza, trasparenza, ripudio di ogni genere di discriminazione. 

L’Hotel veronese è il primo del Gruppo BWH su 170 alberghi ad ottenere la certificazione internazionale.