Slitta il passaggio al mercato libero

E’ stato nuovamente rinviato il passaggio al mercato libero dell’energia. Un emendamento al Decreto Milleproroghe ha infatti spostato al primo gennaio 2023 la fine del mercato tutelato di luce e gas. La notizia è stata accolta con favore dal presidente di Adiconsum Verona, Davide Cecchinato, che ci tiene a sottolineare come sia “ positiva per tutti quei cittadini che, non avendo scelto di passare al mercato libero, rischiavano che la propria utenza venisse assegnata all’asta. Nel mercato tutelato, infatti, la fornitura ha condizioni economiche e contrattuali regolate dall’Autorità di Regolamentazione per Energia Reti e Ambienti (ARERA). Nel medio e  lungo periodo i prezzi della maggior tutela sono più convenienti e le condizioni contrattuali più favorevoli di quelle del mercato libero. Auspichiamo pertanto che la maggior tutela venga mantenuta anche ben oltre il 2023 a garanzia di quei consumatori che non sono in grado di orientarsi consapevolmente nel mercato libero”. Ricordiamo infatti che nel mercato libero le condizioni economiche e contrattuali sono decise da ogni singolo fornitore ed il consumatore può liberamente decidere se aderirvi o meno. “I nostri clienti che sono passati al mercato libero non dovranno sottoscrivere alcun nuovo contratto”, spiega l’amministratore unico di Lupatotina Gas e Luce Loriano Tomelleri. “ Quelli che invece sono rimasti nel mercato tutelato dovranno i scegliere con quale operatore sottoscrivere il contratto entro il 31 dicembre 2022 salvo naturalmente nuove proroghe”. Ancora una volta Tomelleri denuncia come il passaggio al mercato libero venga utilizzato da qualche operatore per cercare di attirare la clientela in maniera scorretta:” Purtroppo continuano ad arrivare le segnalazioni di persone che suonano i campanelli delle abitazioni spacciandosi per nostri operatori. Come sempre il consiglio è di avvertire i nostri uffici e le autorità competenti”.

Da segnalare nel frattempo che Lupatotina Gas e Luce ha superato i 14.000 contratti per il gas e i 10.000 per l’energia elettrica. “Un dato, quest’ultimo in particolare, che ci riempie di grande soddisfazione poiché raggiunto in poco tempo”, commenta soddisfatto Tomelleri. “D’altra parte la nostra clientela apprezza il servizio che siamo in grado di offrire grazie al contatto diretto e non telefonando a casa, così come le tariffe che sono tra le più convenienti a livello nazionale così come riportato sull’apposito portale delle offerte PO”.