Ricorso al Tar contro il polo logistico di Campagnola

Cresce l’opposizione da parte delle forze politiche lupatotine nei confronti del polo logistico in programma a Campagnola, sito nel Comune di Zevio. L’1 dicembre la Giunta comunale di San Giovanni Lupatoto ha deliberato di autorizzare il sindaco Gastadello a proporre ricorso giurisdizionale innanzi al Tar veneto avverso la delibera del consiglio comunale di Zevio n. 69 del 25/8/2022 avente per oggetto “ Variante parziale allo strumento Urbanistico generale”. Rilevata l’urgenza, considerata la necessità di procedere alla proposizione del ricorso entro e non oltre il 5 dicembre 2022, sono stati incaricati congiuntamente gli avv. Alessandra Rigobello e Barbara Ferrari della proposizione del ricorso giurisdizionale innanzi al Tar Veneto per l’impugnazione della deliberazione di Consiglio comunale del Comune di Zevio n. 69 del 25.08.2022 e del successivo permesso di costruire n. 66/33 in data 04/11/2022, nonché di ogni altro atto connesso, presupposto, conseguente appartenente al medesimo procedimento. Da segnalare che nel frattempo i consiglieri comunali Anna Falavigna, Remo Taioli, Marina Vanzetta, Marco Taietta, Simone Galeotto e Fabrizio Zerman hanno chiesto la convocazione del consiglio comunale per affrontare il tema della realizzazione del fabbricato ad uso logistico nei pressi di via Euclide. I consiglieri di opposizione ricordano poi le criticità segnalate dall’Arpav, in particolare per quanto riguarda il traffico indotto stimato in 1204 veicoli aggiuntivi al giorno, ripartiti in 564 veicoli leggeri e 654 pesanti, la quale nelle sue conclusioni sottolinea che “ l’aggiunta di una ulteriore fonte di pressione va pertanto valutata attentamente, tenendo conto del programma definito dai piani e dalle azioni per il risanamento della qualità dell’aria in pianura”.