Quale destino per l’ex edicola ?

Quale sarà il destino dell’ex edicola, ormai chiusa da qualche anno, situata nella centralissima Piazza Umberto I ? L’argomento era già stato sollevato nel corso della passata amministrazione dall’ex consigliere comunale dei 5 Stelle Roberto Bianchini, poi se n’era occupata una apposta commissione. Ora nel corso della seduta dell’8 febbraio se n’è discusso nuovamente grazie ad una mozione presentata dal consigliere Marco Taietta. “ Dopo la chiusura dell’attività commerciale la struttura sta progressivamente degradandosi e sono anche visibili i graffiti e lo stato di logorio dell’edificio stesso”, ha sottolineato l’esponente dell’opposizione. “E’ un edificio che fa parte del patrimonio comunale, per cui chiediamo di dare indirizzo al sindaco di riqualificare la struttura destinandola a funzione pubblica che può essere individuata nell’attivazione di uno sportello per gli  utenti della società Lupatotina Gas e Luce”.

L’assessore al patrimonio Marco Zocca ha risposto che il DUP ( Documento Unico di Programmazione) approvato a fine settembre prevedeva appunto una riqualificazione dell’ex edicola come spazio comunale per l’erogazione dei servizi, vedi info point della Lupatotina Gas e Luce, ma  ”era anche prevista la possibilità di realizzare dei servizi igienici da mettere a disposizione magari quando ci sono le manifestazioni in piazza. Successivamente, con una delibera di giunta del 1 febbraio, è stato deciso di definire nel 2023 la procedura amministrativa per l’acquisizione definitiva al patrimonio dell’immobile. Raggiunto questo obiettivo sarà poi possibile dare attuazione alla progettualità che si intenderà dedicare al manufatto”. Il sindaco Attilio Gastaldello ha quindi precisato che la “ mozione ci indica di inserire nella nostra programmazione quanto avevamo già deciso da un anno, ecco perché sarebbe contradittorio votarla. Peraltro noi avevamo inserito qualcosa di più perché crediamo che l’ex edicola possa avere una funzionalità maggiore e in parte diversa, vale a dire ospitare le realtà che fanno gli eventi, pensiamo ad esempio alla Pro Loco con la castagnata, oppure l’affidamento temporaneo ad una associazione con la possibilità di sostituire i bagni chimici per feste gestiti da quelli che le organizzano e quindi senza la problematica della pulizia. Con l’amministratore unico della Lupatotina Gas e Luce Loriano Tomelleri abbiamo addirittura valutato che anche l’utilizzo da parte di altri soggetti potesse avvenire direttamente da parte della stessa società partecipata anche per un altro vantaggio, ovvero di farla ristrutturar direttamente dalla stessa”.