Polo logistico, chiesta la convocazione di un consiglio comunale

I consiglieri comunali di San Giovanni Lupatoto Anna Falavigna, Remo Taioli, Marina Vanzetta, Marco Taietta, Simone Galeotto e Fabrizio Zerman  hanno richiesto la  convocazione di un Consiglio comunale straordinario  in data 25.03.2024 sul Polo logistico di Campagnola di Zevio che il presidente del Consiglio comunale Michele Grossule deve convocare entro 20 giorni.  La variante urbanistica riguarda la realizzazione di un fabbricato ad uso logistica nel Comune di Zevio, nei pressi di Via Euclide, di notevoli dimensioni: l’area interessata è di 127.000 mq (17 campi da calcio), nella quale verranno realizzati un edificio ad uso logistica con superficie pari a 53.277 mq (altezza massima 15 m) ed un edificio di guardiania all’ingresso dei mezzi pesanti, con superficie pari a 33 mq. È prevista, inoltre, la realizzazione di una superficie pari a 8.975 mq a parcheggio privato e di una superficie pari a 6.348 mq destinata a parcheggio pubblico e l’area totale a verde avrà un’estensione pari a 20.462 mq, gran parte destinata ad ospitare aree ad uso pubblico (18.453 mq). L’area è collocata a ridosso del confine con San Giovanni Lupatoto (in particolare con Pozzo, Raldon e la zona est del capoluogo), nei pressi dei centri abitati, della fascia di ricarica degli acquiferi e della Villa Maffea, che costituisce un edificio vincolato.

Come è noto, lamentando gravi pregiudizi, soprattutto ambientali, che deriverebbero ai residenti dalla realizzazione di questo nuovo insediamento ad uso logistica su area a precedente destinazione agricola, il Comune di San Giovanni Lupatoto ha impugnato con ricorso al T.A.R. Veneto la deliberazione del Consiglio comunale di Zevio n. 69/2022 di approvazione della variante parziale al Piano degli Interventi adottata in data 13 dicembre 2021 su richiesta della predetta società, il permesso di costruire n. 66/33 del 2022 rilasciato alla società DSV Verona di Pioltello (MI) – subentrata a Figura 11 nella proprietà dell’area – nonché il parere della Commissione regionale VAS n. 88 del 13 aprile 2022.

Il ricorso è stato accolto con sentenza 22 maggio 2023 n. 680, con la quale il T.A.R. Veneto ha annullato i provvedimenti urbanistici ed edilizi adottati dal Comune di Zevio per l’approvazione del progetto del fabbricato logistico, nonché il parere della Commissione regionale di non assoggettabilità a VAS della variante comunale.

I sei consiglieri comunali di opposizione di chiedono se l’Amministrazione comunale sta valutando di rinunciare al ricorso e, se così fosse, quali sono i motivi che inducono a prendere in considerazione tale ipotesi