Parcheggi progettati col Lego

Venerdì 18 marzo, durante la fiera di logistica LETExpo in Fiera a Verona, è stato presentato un innovativo progetto di parcheggio sicuro da parte di un’insolita squadra di ragazzi. Per quanto concerne il trasporto merci, il tema della mancanza di parcheggi che siano sicuri e offrano ai conducenti adeguati servizi alla persona è  di rilevanza europea e coinvolge tutti i Paesi.  Un gruppo di dieci ragazzi e ragazze, studenti ed ex studenti appassionati di innovazione, si sono interessati al tema ed hanno cominciato ad analizzare la situazione andando a vedere con i loro occhi strade e aree di sosta. Si tratta di un gruppo di alunni ed ex alunni dell’ IC” Margherita Hack di San Giovanni Lupatoto  che già da diversi anni si cimenta nella realizzazione di progetti di innovazione. I nuovi parcheggi dovranno prevedere accessi automatizzati, app per i booking del parcheggio stesso e per i posti letto, adeguati servizi per l’igiene alla persona e un monitoraggio a telecamere a circuito chiuso disponibile 24/7. Il tutto sarà gestito in maniera automatizzata, compreso il sistema di pagamenti e prenotazione dei servizi. Come dare concretezza a quest’idea? Il gruppo ha realizzato un plastico con dei Lego che è stato esposto presso lo stand di Consorzio ZAI Interporto Quadrante Europa in fiera a Verona e sarà successivamente mostrato a Milano in occasione della Transpotec.

A dare visibilità al progetto hanno pensato due tra i più rilevanti attori della logistica italiana, Consorzio ZAI, gestore dell’Interporto Quadrante Europa di Verona, e Gruber Logistics, multinazionale di logistica operante in tutta Europa attraverso 40 sedi operative e con un fatturato oltre i 400 milioni di euro.