Molte novità per la Fiera del Riso di Isola della Scala

Primo evento fieristico italiano di monoprodotto come presenze, secondo a livello europeo dopo l’Oktoberfest di Monaco, più di 500 mila piatti serviti, oltre 400 imprese coinvolte e l’intero territorio dell’IGP del Nano Vialone Veronese coinvolto.

Questi i numeri della Fiera del Riso di Isola della Scala, l’appuntamento nato per celebrare l’oro bianco della Pianura dei Dogi, il Nano Vialone Veronese IGP e diventato oggi un volano economico per imprese e tessuto sociale.

La 55a edizione torna con alcune novità, come l’ampliamento del padiglione Taste of Earth, dedicato al comparto internazionale, il coinvolgimento di tutti i Consorzi di Tutela dei vini della provincia di Verona e il miglioramento di alcuni servizi dedicati ai visitatori come casse automatizzate e prenotazioni online di serate e menù. Tutto senza dimenticare la tradizione, i convegni e gli appuntamenti folkloristici e culinari all’intero del Ristorante Taste of Earth che accompagnano la Fiera del Riso e che coinvolgono tutto il paese e le sue frazioni.

“Il riso, nel mondo, è simbolo di ricchezza, abbondanza, prosperità. Per gli sposi è una promessa di futuro e felicità – ha ricordato Luigi Mirandola, Sindaco di Isola della Scala. – Il riso è buono e, il nostro, il Nano Vialone Veronese Igp, è sano e pregiato. È ottimo il risotto all’Isolana e con le tante ricette che troverete negli stand, spesso servite da chi il riso lo semina, lo coltiva, lo raccoglie, lo pila.

Sono questi gli ingredienti della Fiera del Riso, una manifestazione nata dal grande amore per l’agricoltura, la cucina e l’ospitalità di Isola della Scala.

Una Fiera nazionale, con ospiti anche internazionali, che rimane al contempo la festa di una comunità, dei cittadini isolani che ci lavorano, delle associazioni che raccolgono fondi, delle aziende che se ne prendono cura”.

«Abbiamo fatto un ulteriore passo avanti – ha spiegato Roberto Venturi, amministratore unico di Ente Fiera – andando ad implementare servizi e area espositiva, ottimizzando la comunicazione e creando un cartellone di appuntamenti che possono dare ulteriore spinta ad un evento che non ha bisogno di presentazioni, ma che rimane fondamentale per tutto il territorio. La Fiera del Riso, infatti, non è solo un’eccellenza di organizzazione, promozione e valorizzazione di un prodotto tipico, ma è anche uno strumento di salvaguardia del tessuto economico e sociale, perché oltre alle imprese coinvolte nella manifestazione e quindi indirettamente anche i loro dipendenti, ogni anno diamo lavoro a centinaia di giovani e adulti, favorendo le persone in situazione di disagio economico. Quindi l’Ente è uno strumento fondamentale non solo per il riso, ma anche e soprattutto per le persone».

«La nostra è una grande vetrina, un’occasione di sviluppo e promozione che negli anni ha permesso al Nano Vialone Veronese IGP di ampliare il suo mercato, un progetto che viaggia di pari passo con l’attività del Consorzio di promozione guidato da Renato Leoni – ha dichiarato Daniele Pagliarini, direttore di Ente Fiera di Isola della Scala. – Partendo da questa base vogliamo continuare a lavorare con questo obiettivo, ma allargando i nostri orizzonti e mettendo a disposizione questa vetrina alle altre eccellenze della Provincia e della Regione ed ecco nascere quindi la collaborazione con i consorzi di tutela delle denominazioni vinicole: Valpolicella, Soave, Bardolino, Custoza, Prosecco di Asolo e Montello e con i presidi slow food, senza contare le centinaia di imprese che grazie alla Fiera trovano occasione di sviluppo e promozione».


Taste of Earth, invece, è
il progetto collegato alla Fiera del Riso che dal 28 settembre all’8 ottobre aprirà le porte all’internazionalizzazione e sarà ospitato nell’ampia area con espositori esteri. Più di cinquanta aziende racconteranno e presenteranno i prodotti e le peculiarità dei loro territori. Tale evento ha permesso alla Fiera del Riso di entrare nel calendario dell’Associazione AEFI (Associazione Espositori e Fiere Italiane). Un percorso iniziato tre anni fa con la Regione Veneto che si è concretizzato nel 2022.

«In un momento storico così delicato – ha proseguito Venturi – la volontà di Ente Fiera Isola della Scala, insieme al Comune di Isola della Scala e al Consorzio di Tutela della IGP Riso Nano Vialone Veronese, è quella di valorizzare e di internazionalizzare il riso veronese IGP. Un percorso virtuoso che ha l’obiettivo di lavorare in sinergia e tenere alta l’attenzione su un prodotto e un indotto importanti per il territorio locale e nazionale».