Imprenditori si diventa, incontro 8 novembre

Farà tappa a San Giovanni il prossimo 8 novembre “Imprenditori si diventa”, iniziativa  organizzata da Confimi Apindustria Verona nell’ambito del progetto “Fare impresa: giovani, donne e territorio” che  mette in campo imprenditori come “coach” per insegnare alle nuove generazioni a rendere concrete le idee d’impresa.

L’iniziativa, realizzata con il contributo della Camera di Commercio di Verona, è  rivolta ai giovani dei nove Comuni scaligeri del Comitato Intercomunale delle Politiche Giovanili: San Giovanni Lupatoto (capofila del progetto), Albaredo, Buttapietra, Isola Rizza, Palù, Ronco, San Martino Buon Albergo, Zevio e Caldiero.

«L’iniziativa è rivolta ai giovani tra i 18 e i 29 anni – spiega l’assessore alla Politiche Giovanili Debora Lerin – dei quali vogliamo far emergere le energie positive e la creatività. Il business game, oltre a mettere a fuoco e valorizzare idee imprenditoriali, è un modo per stimolare il confronto e la capacità di lavorare in team. Invito pertanto i nostri ragazzi e le nostre ragazze a partecipare numerosi». 

Negli incontri gli ospiti affiancheranno i giovani come business coach nella realizzazione di un progetto imprenditoriale; spiegheranno poi come hanno iniziato e si sono inventati la loro azienda, per incoraggiare i giovani a credere in se stessi e nelle opportunità che possono cogliere. I giovani metteranno in pratica in un “business game” le proprie intuizioni imprenditoriali.

Mercoledì 8 novembre, dalle 18 alle 21, a Casa Novarini in via Monte Ortigara, 7 a San Giovanni Lupatoto Interverranno Valentina Raso, Content Creator & Social Media Manager; con Francesco Menegalli, Target Fattore Umano, che presenteranno le esperienze aziendali di Michele Ghibellini, Officine Airaghi, Federico Marcato, Gagliano Marcati, e Alberto Aldegheri, Cantina Aldegheri.

Gli ospiti affiancheranno i giovani in qualità di business coach nella realizzazione di un progetto imprenditoriale; spiegheranno poi come hanno iniziato e si sono inventati la loro azienda, per incoraggiare i giovani a credere in se stessi e nelle opportunità che possono cogliere. I giovani metteranno in pratica in un “business game” le proprie intuizioni imprenditoriali.