Il Comitato genitori Scuola Cangrande-Pindemonte ha incontrato sabato 2 agosto la stampa per esprimere la propria preoccupazione in merito al ritardo per quanto riguarda i lavori di ampliamento della Scuola Cangrande, anche perché l’amministrazione comunale aveva promesso che dovevano terminare a maggio. Ha poi annunciato che si farà carico di tinteggiare le aule interne grazie alla collaborazione di un paio di imbianchini e al materiale messo a disposizione gratuitamente dalla ditta AKZONobel, multinazionale olandese specializzata nella produzione di vernici e altri prodotti chimici. Quanto alla Pindemonte, i genitori hanno lamentato che a distanza di due anni non è stata proposta alcuna soluzione realistica di intervento. Il Comitato ha quindi affermato di “avere l’impressione che l’amministrazione comunale non abbia alcuna intenzione di favorire il servizio scuolabus dato che ha già deciso di investire tutto sul car pooling, la cui efficienza ed efficacia è tutta da dimostrare”. A questo riguardo ha sottolineato come è andato deserto sia l’appalto per il servizio car pooling sia quello per il servizio pre e post scuola che scadeva il 16 luglio e per il quale erano state invitate sei cooperative. Quanto al servizio pedibus, ” l’iniziativa è accolta positivamente dal comitato genitori che però vuole ricordare come sia stata proprio questa amministrazione a toglierlo nell’anno scolastico appena trascorso. Sembra che l’interesse dell’amministrazione svanisca nel momento in cui vengono evidenziati i costi del servizio”. I genitori si sono infine lamentati di non aver potuto visionare i questionari distribuiti a scuola in merito appunto alle varie forme di trasporto.
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