Donne in gamba

In una splendida cornice di sole, domenica 15 maggio, è ritornata a brillare la corsa non competitiva di “Donne in Gamba”.  Oltre 500 signore, dalle diverse fasce d’età, hanno aperto la corsa diffondendo  sorrisi ed entusiasmo all’intera comunità. Un percorso di 7 Km, immerso nella natura ha favorito la vista di un meraviglioso mondo all’interno del territorio lupatotino e l’orda di colore fucsia in contrasto con il verde del parco sembrava una pennellata in un quadro impressionista.

All’apertura della corsa ha preso parte, non solo la madrina della corsa Elisa De Berti, Vice Presidente della Regione Veneto, ma anche la campionessa della medaglia d’argento alle paraolimpiadi di Tokyo 2021, Anna Barbaro. Si sono incontrare due donne di grande caratura, seppure si siano distinte in due settori diversi, hanno dimostrato entrambe grande tenacia e determinazione nel raggiungimento dei loro traguardi. La campionessa ha colto l’occasione per annunciare pubblicamente la sua gravidanza ricevendo in cambio un fragoroso applauso di sostegno da parte del numeroso pubblico presente . “Per me è un piacere essere presente a questa manifestazione- interviene la Vice Presidente della Regione Veneto Elisa De Berti- che attendavamo da due anni. Durante la corsa, l’entusiasmo di tutte queste donne è stato contagioso, hanno conversato, riso, parlato e corso sempre con il sorriso, portando gioia e serenità durante tutto il percorso. Una bellissima occasione per stare insieme”.Anna Barbaro arrivata da Reggio Calabria proprio per essere presente all’evento, grazie all’amicizia con la lupatotina Alessandra Broggiato, ha aggiunto “Si riparte da una corsa non competitiva che io ho percorso in passeggiata insieme alle 500 donne presenti e per la prima volta con il bambino che porto in grembo. Una giornata festosa”.“E’ stata una vera emozione –conclude l’Assessore delegato alle Pari Opportunità Debora Lerin- poter tornare a rivivere la partenza di Donne In Gamba. Il chiacchiericcio, le risate e la simpatia dell’evento sono state le espressioni di questa manifestazione che porta con sé sempre tanta leggerezza e vivacità. Le numerose donne presenti hanno dato valore alla ripresa delle relazioni umane portando gioia.”