“ Da Pontida al Metropol”, l’accusa di Savoini ai poteri forti

Il Circolo Tennis Scaligero di Verona ha ospitato la presentazione del libro di Gianluca Savoini  “ Da Pontida al Metropol, la lunga guerra dei poteri forti internazionali contro la Lega”,  Signs Book, 360 pagine)), moderato dalla giornalista Angelica Adami. Presente per l’occasione lo stesso autore, storico militante leghista, presidente dell’Associazione culturale Lombardia-Russia, collaboratore per la comunicazione prima dell’ex Ministro Roberto Maroni e poi portavoce del Segretario Federale della lega Matteo Salvini. Un libro autobiografico, con la prefazione del giornalista Francesco Borgonovo, che ha deciso di far uscire dopo l’archiviazione, nell’aprile scorso, dell’inchiesta sul caso Metropol che  riguardava una presunta trattativa con intermediari russi su una compravendita di petrolio. “ Questo è il libro sulla mia storia nella Lega”, scrive Savoini, già giornalista per Il Giornale diretto da Montanelli, de il Settimanale e di Libero. “ L’ho scritto perché , in alcuni frangenti, la mia storia nella Lega e alcune mie iniziative , sempre in accordo con il vertice del movimento, hanno suscitato clamore, scandalo, narrazioni fantastiche, attacchi di ogni tipo non soltanto a me ma anche alla Lega ( persino ad un Governo, il Conte 1) e in particolare a Matteo Salvini. Improvvisamente sono salito alla ribalta mediatica a causa della vicinanza professionale con un capo di partito , Matteo Salvini, in un determinato frangente storico. Colpire me per abbattere lui, era l’intento molto chiaro di chi ha messo in scena questa storia etichettata subito come il Russiagate leghista”.