Baù nuovo tecnico del San Giovanni

Alberto Baù, Daniele Perbellini, Simone Perbellini

Arriva sulla panchina biancorossa dopo tre stagioni alla Virtus. Rosa ringiovanita

Novità sulla panchina del San Giovanni Lupatoto. Il nuovo tecnico è infatti Alberto Baù che va così a prendere il posto di Marco Burato. Viene da tre stagioni con la Polisportiva Virtus, che ha chiuso il campionato di Promozione di un punto sotto la compagine biancorossa, mentre in precedenza aveva guidato Sona, San Martino, Nogara e Villafranca. “E’ la prima volta che alleno una squadra vicino a casa visto che abito a Raldon”, spiega Baù. “ Quando Marco Montanari mi ha chiamato per chiedermi di allenare il San Giovanni devo dire che mi ha fatto molto piacere poiché stiamo parlando di una società di grandi tradizioni e che ha progetti ambiziosi. Resto oltretutto in una categoria che conosco bene e poi devo dire che con i dirigenti ho trovato subito il giusto feeling per cui non è stato difficile trovare l’accordo. Mi auguro quindi che si possa iniziare un percorso che porti grandi soddisfazioni a tutto l’ambiente”. Per quanto riguarda la prossima stagione il nuovo allenatore sposa il programma ambizioso della società “e per questo stiamo allestendo una formazione competitiva come richiedono gli stessi tifosi. So che tutti stanno aspettando la realizzazione del manto sintetico del Battistoni e questo sarebbe un vanto per tutta la comunità anche perché andrebbe a beneficio non solo della prima squadra”. Come giocherà il San Giovanni ?:” A me piacciono le squadre che tengono la palla e vanno a insidiare gli avversari con la palla tra i piedi. Poi vedremo anche in base al materiale umano ma noi dobbiamo scendere in campo sempre per fare punti.  Il presidente Daniele Perbellini, che sulla realizzazione di quest’ultimo intervento sta pressando da più di un anno l’amministrazione comunale, annuncia che “ avremo una rosa con una età media ancora più bassa rispetto allo scorso anno”. Il figlio Simone, diesse del San Giovanni, spiega che “ cambieranno alcuni volti, dal momento che ci hanno lasciati 5/6 giocatori importanti ma li abbiamo sostituiti con elementi di altrettanto valore. La filosofia resta quella di puntare su elementi giovani. Di obiettivi per scaramanzia non parlo perché la scorsa stagione ci davano ad esempio per spacciati e poi abbiamo chiuso in zona play off. Vogliamo comunque disputare un buon campionato confidando su una rosa che andremo a completare a giorni, quindi con largo anticipo rispetto al solito. Non si sa ancora quando inizierà il campionato ma noi vogliamo farci trovare già pronti al raduno avendo completato tutte le caselle”.