A Tarmassia la festa de L’anara pitanara

Torna, dopo due anni di stop forzato a causa pandemia, La Sagra de l’Anara Pitanara di Tarmassia. Da mercoledì 7 a martedì 13 settembre, appuntamento con l’enogastronomia, la tradizione, la cultura e l’impegno sociale. Giunta alla 14a edizione, la manifestazione riparte in piazza San Giorgio, dove tutto era iniziato, per tornare ad essere uno degli eventi più importanti del fine estate veronese.Questa mattina, il programma della sagra è stato presentato in Comune a Isola della Scala. Erano presenti il sindaco Luigi Mirandola, assieme al vicesindaco Federico Giordani e all’assessore alle Manifestazioni Gianluca Mirandola, la presidente della Compagnia de l’Anara Elena Meneghelli, con il consigliere dell’associazione Francesco Tarocco, per la Società di Belle Arti di Verona Elpidio Tramontano e per l’azienda Avesani Alessandro Chiarini.“Inizia un mese di grande festa per Isola della Scala – ha detto il sindaco Luigi Mirandola -. La ripresa degli eventi non era scontata e il merito è senz’altro dei tanti volontari che con impegno e passione hanno lavorato per arrivare a questo risultato. E per promuovere e far conoscere le tradizioni e i prodotti del nostro territorio. La Sagra de l’Anara Pitanara si è conquistata uno spazio importante, siamo tutti orgogliosi di festeggiare insieme la ripartenza”.“Finalmente torna la nostra Sagra, un appuntamento fisso non solo per la frazione di Tarmassia ma anche per tutta la provincia – ha spiegato la presidente Elena Meneghelli -. Per l’edizione della ripartenza abbiamo deciso simbolicamente di tornare in piazza San Giorgio, dove 14 anni fa tutto era iniziato. Una sorta di rinascita che sarà illuminata da una grande installazione luminosa, per stupire i visitatori e i nostri volontari, anima e cuore della Sagra”. La manifestazione, organizzata grazie all’impegno di circa 150 volontari e al supporto delle aziende del territorio, è patrocinata da Regione Veneto, Provincia di Verona, Comune di Isola della Scala e Camera di Commercio di Verona.Cuore della Sagra saranno le tradizionali specialità culinarie, tra cui le lasagne con l’anara, rigorosamente accompagnate da un corposo programma di spettacoli e appuntamenti culturali. Ad arricchire il cartellone 2022 sarà la mostra d’arte dedicata a “Dante e La Divina Commedia” realizzata dalla Società Belle Arti di Verona.“Grazie alla forza, al coraggio, al desiderio di tante persone, la piccola frazione di Tarmassia dà vita ad un grande evento – ha aggiunto il vicesindaco Federico Giordani -. Questa edizione sarà speciale, un ritorno alle origini ma guardando al futuro, grazie anche al coinvolgimento di tanti giovani”.“Isola della Scala conta oltre 100 associazioni di volontariato – ha concluso l’assessore Gianluca Mirandola -, che realizzano numerosi eventi, progetti e manifestazioni. A loro va il nostro grazie. In frazioni piccole come Tarmassia ci sono pochi abitanti, ma tanti volontari”.Speciale show di apertura. Il 7 settembre, in piazza San Giorgio, alle ore 20, si terrà l’inaugurazione ufficiale con il corpo bandistico scaligero ‘Vincenzo Mela’ di Isola della Scala e il gruppo ‘Stars Majorettes’ di Verona. Nel corso della cerimonia sarà tagliato il nastro dell’esposizione dedicata al Sommo Poeta e sfileranno i fastosi costumi delle tre Trampoliere di Fenice Show Events e Bardamu. La serata proseguirà con il Celentano tribute show di Maurizio Schweizer.Gli stand enogastronomici e la pesca di beneficenza apriranno tutte le sere alle ore 19.30. Il programma prevede momenti di intrattenimento per bambini con Mago Riccardo, il giocoliere Gera Circus e il truccabimbi. E per giovani e adulti con l’aperitivo di Dj Ramon Ramonito, Gambeinspalla Teatro con lo spettacolo ‘Bolle – il Sogno’ e il duo Cie Autoportante con ‘Fuori al naturale’. Sul palcoscenico si alterneranno numerosi gruppi e band musicali, tra cui Marco e il Clan, dj Yano, Giorgio Ikebana, l’Orchestra Filadelfia, Larry Band e il Bifido, Manuel Martini. Domenica mattina, alle ore 9.30, il gruppo Le Retrovie si fermerà in piazza San Giorgio, per un aperitivo in bicicletta. Alle ore 12.30 si terrà, invece, ‘Il pranzo è servito’ con gli ex abitanti di Tarmassia, una rimpatriata su prenotazione.La sagra si chiuderà martedì, alle ore 22, con l’estrazione della Lotteria e la consegna dei premi, tra cui un ricco cesto di prodotti alimentari del valore di mille euro. Il ricavato andrà a finanziare le opere parrocchiali, le attività delle scuole dell’infanzia e primaria e i progetti dell’Associazione Mato Grosso.Il programma dettagliato della festa e delle celebrazioni religiose è disponibile sul sito www.anarapitanara.it.