
Da sempre grande protagonista dell’Estate Teatrale Veronese, anno dopo anno la musica riesce ad attrarre un pubblico sempre più ampio. Dell’edizione numero 77 fa parte la rassegna “Contaminazioni musicali” ideata da Eventi Verona che propone al Teatro Romano, a partire dal 27 giugno 2025, dieci musicisti/performer di differenti tradizioni, generi e forza espressiva, provenienti dall’Italia, dall’Europa e dal mondo, in grado di attrarre non solo gli appassionati, ma anche i neofiti, i curiosi, i giovani e le famiglie, veronesi e non solo, i turisti di passaggio o chi arriva nella nostra città per un “live show” specifico. Pop, rock, jazz, soul, etno e
world music, folk, funk, prog, classica ed elettronica: “Contaminazioni Musicali” riesce a far convivere nel suo cartellone dieci esperienze musicali differenti, in continuo dialogo tra loro.
Cat Power (il 27 giugno 2025) arriva dal Sud degli Stati Uniti e ripropone brano per brano, quasi fosse una sinfonia, il leggendario concerto di Bob Dylan del 1966, la “svolta elettrica” dal folk al rock che cambiò il corso della musica popolare. Paolo Fresu (originario della Sardegna) con Richard Galliano (Costa Azzurra) e Jan Lundgren (Svezia) portano il 28 giugno al Teatro Romano un carico di storie legate al mare, dal Baltico al Mediterraneo, tra folk, jazz e classica. Stefano Bollani da Milano e Trilok Gurtu da Mumbai, la sera del 29 giugno, contaminano con i ritmi del Subcontinente indiano il jazz e la musica popolare.
Il compositore anglo-tedesco Max Richter – al Romano il 5 luglio – ridefinisce nel suo “landscape” la musica classica, tra ambient, elettronica e minimal.
E tra Londra e Genova troviamo poi – il 13 luglio – Jack Savoretti che, con il suo recente album “Miss Italia”, si è riconnesso alle radici liguri dopo una serie di dischi in inglese. Con Simone Cristicchi, accompagnato dal Gnu Quartet, la sera del 19 luglio si passa “Dalle tenebre alla luce” (è il titolo del suo più recente album) per arrivare a una musica popolare che
unisce poesia, temi sociali e spiritualità.
La sera del 20 luglio si mescolano invece funk, jazz e progressive nella proposta dei milanesi Calibro 35, ispirati da Morricone e dagli altri compositori di colonne sonore dei “poliziotteschi”
anni ’70.
La sera dopo, il 26 luglio, a Contaminazioni Musicali Irene Grandi si proclama “Fiera di me” e celebra 30 anni di carriera passando da blues, pop, canzone d’autore e jazz. Una rassegna intitolata “Contaminazioni”, poi, non poteva tralasciare un artista come Goran Bregović, atteso il 27 luglio con la sua straordinaria Wedding and Funeral Band, melting pot
di suoni al crocevia tra Europa e Medio Oriente.
A chiudere, il 28 luglio, la giovane Gaia, affascinante italo-brasiliana, con la quale si torna al pop italiano che passa dal Festival di Sanremo ma conserva appeal internazionale.
I biglietti sono disponibili online su Ticketone.it; Ticketmaster.it ed Eventiverona.it, e al Box
Office di Verona in via Pallone, 16 (tel. 045.8011154).
Per informazioni: Eventi Verona tel. 045.8039156; e-mail: info@eventiverona.it.
CONTAMINAZIONI MUSICALI 2025
ESTATE TEATRALE VERONESE – MUSICA – Teatro Romano
Il programma
- 27 giugno 2025 CAT POWER “Sings Dylan: the 1966 Royal Albert Hall Concert”
- 28 giugno 2025 PAOLO FRESU con RICHARD GALLIANO e JAN LUNDGREN “Mare Nostrum”
- 29 giugno 2025 STEFANO BOLLANI e TRILOK GURTU
- 05 luglio 2025 MAX RICHTER “In A Landscape”
- 13 luglio 2025 JACK SAVORETTI
- 19 luglio 2025 SIMONE CRISTICCHI “Dalle tenebre alla luce”
- 20 luglio 2025 CALIBRO 35 “Exploration”
- 26 luglio 2025 IRENE GRANDI “Fiera di me”
- 27 luglio 2025 GORAN BREGOVIC e The Wedding and Funeral Band
- 28 luglio 2025 GAIA
(i concerti iniziano alle ore 21.15