Don Chisciotte all’Astra il 14 dicembre

DON CHISCIOTTE

Venezia. Anno 1545. Salgono sul patibolo gli attori Giulio Pasquati e Girolamo Salimbeni accusati di eresia. Non resta altro da fare che cercar di prendere tempo nell’unico modo che i due commedianti conoscano: recitando una Commedia. Ma non esistono commedie per due soli attori e i nostri sono costretti a ripescare il racconto di un marinaio conosciuto su di una nave spagnola: un tal Miguel de Cervantes. Prendono così avvio le avventure di Don Chisciotte e Sancho Panza, filtrate dai ricordi e dall’estro dei due saltimbanco che arrancano nel tentativo di procrastinare l’esecuzione. E se non rammentano la storia alla perfezione si improvvisa rimasticandola in un tosco-veneto condito di emilianismi e partenopeismi. Duelli, salti, capriole, lazzi ma anche uno sguardo critico nei confronti di un fenomeno, l’inquisizione, tristemente conosciuto in tutta Europa.