Al Chiaretto Sei Terre il premio Veneto Più

Bardolino Chiaretto DOC Seiterre, storica azienda nata nel 1877 sotto il nome Rizzi che produce da sempre vini di grande qualità, ha ottenuto il Premio Veneto Più, insieme ad altri cinque vini premiati con la Medaglia d’Oro al 58° Concorso Nazionale dei vini DOCG, DOC ed IGT a Pramaggiore nell’edizione 2019.
Il concorso Nazionale dei Vini DOCG, DOC e IGT è alla sua 58° Edizione, ed è il concorso enologico più antico d’Italia, quest’anno a Pramaggiore, Seiterre ha ottenuto cinque Medaglie d’Oro per Lugana DOC “Il Germano” 2018, Custoza DOC “Vigna del Fante” 2018, Bardolino Chiaretto DOC “Monte Salgar” 2018, Toscana Rosso IGT “Il Cacciatore” 2015 e Amarone della Valpolicella “Cà del Lupo” 2015. Oltre a queste Medaglie è stato assegnato lo speciale premio “Veneto Più” al Bardolino Chiaretto DOC “Monte Salgar” 2018, risultato primo assoluto per la categoria dei rosati.
Il riconoscimento, che prevede la premiazione del vino che ha ottenuto il punteggio più alto di ciascuna categoria, tra bianchi fermi, rosati fermi, rossi fermi, spumanti e vini dolci sarà consegnato Domenica 26 Maggio presso la Sala Convegni del Palazzo Mostra dei Vini in Pramaggiore, nel corso della cerimonia di apertura della Enoteca della Regione Veneto.
Seiterre è una storia di passione che da tre generazioni si consolida giorno dopo giorno. L’amore per la coltivazione della vite, la volontà di vinificare in maniera naturale e l’attenzione per il consumatore guidano la famiglia Rizzi nella produzione di vini di elevate qualità e genuinità.
Uno degli obiettivi principali di Seiterre è la valorizzazione del territorio attraverso la realizzazione di vini di grande qualità, come il Bardolino Chiaretto DOC. Le uve utilizzate per produrre questo vino vengono vendemmiate nei vigneti collinari della Tenuta San Leone, a Valeggio sul Mincio, e sono Corvina, Rondinella e Molinara. In vigneto vengono eliminati poco prima della vendemmia tutti i grappoli “difettosi” al fine di raccogliere un prodotto “selezionato”.
Il pigiato viene abbattuto di temperatura per fare una buona criomacerazione che dura circa una notte, da qui il detto “vino di una notte d’autunno”, il pigiato successivamente pressato in maniera soffice preserva così tutte le proprietà organolettiche dell’acino d’uva. Soltanto il mosto fiore viene utilizzato per questo vino, che viene fermentato a temperatura controllata con l’ausilio di lieviti selezionati.
Il vino ottenuto in questo modo avrà note floreali (fiori bianchi) e fruttate (pesca) conservando la sua freschezza.
Vino da bersi giovane a temperatura di 10-12 °C, ideale come aperitivo, primi piatti e carni bianche.
Ancora una volta Seiterre accoglie con favore un riconoscimento che conferma i principi che da generazioni contraddistinguono l’azienda: tradizione, storia, passione che si intrecciano con innovazione, ricerca e qualità, questo è il marchio di fabbrica di Seiterre.
Siamo orgogliosi di poter rappresentare con il nostro Bardolino Chiaretto Doc un punto di riferimento per la denominazioneseiterre chiaretto doc monte SALGAR_01