Approvate le aliquote IMU

Il consiglio comunale ha approvato le tariffe IMU per l’anno di imposta 2020, stimando in  4.450.000 euro il gettito complessivo derivante dalle aliquote e dalle detrazioni sopra determinate, al netto della quota destinata all’alimentazione del Fondo di solidarietà comunale.

Abitazione principale (cat. A/1, A/8 e A/9) e pertinenze(le pertinenze sono ammesse nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7) 5 per mille (0,5 %) detrazione di Euro 200,00

Fabbricati rurali ad uso strumentale 1 per mille (0,1%) Fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati (cd. beni merce) 1 per mille (0,1%)

Unità immobiliare di proprietà dei genitori in cui risieda e dimori un figlio proprietario, a sua volta, dell’immobile nel quale risiedono e dimorano i genitori, purché entrambi non siano possessori di altre unità immobiliari nel Comune di San Giovanni Lupatoto 5,6 per mille (0,56%)

Abitazione concessa in uso gratuito a parenti di primo grado, che la occupano quale loro abitazione principale (vi dimorano abitualmente e vi risiedono anagraficamente) e relative pertinenze. (le pertinenze sono ammesse nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7) 8,6 per mille (0,86%)

Abitazione concessa in locazione, come abitazione principale, con contratto registrato ai sensi dell’art. 2, comma 3, della Legge n. 431/98 alle condizioni stabilite nei contratti-tipo definiti dagli accordi in sede locale fra le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni dei conduttori maggiormente rappresentative depositati presso il Comune (c.d. contratti a canone concordato con inquilino residente); 8,6 per mille (0,86%)

Alloggi regolarmente assegnati dall’ex Istituto Autonomo Case Popolari I.A.C.P o dagli enti di edilizia residenziale Pubblica 8,6 per mille (0,86%) Immobili appartenenti alla categoria catastale D/3 (teatri, cinematografi) e D/6 (fabbricati e locali per esercizi sportivi) 8,6 per mille (0,86%)

Fabbricati di categoria catastale B, C/1 (negozi), C/2 (magazzini e locali di deposito) ad eccezione delle pertinenze di abitazione principale eccedenti la prima, C/3 (laboratori per arti e mestieri) C/4 (impianti sportivi) 9,5 per mille (0,95%)

Fabbricati di categoria catastale D/1 (opifici), D/7 (fabbricati industriali) e D/8 (fabbricati commerciali) 9,6 per mille (0,96%)

Abitazioni locate con contratto diverso da quello “agevolato” di cui all’art. 2, comma 3, della Legge n. 431/98 o concesse in comodato a parenti diversi dal primo grado;Abitazioni locate con contratto a canone concordato di cuiall’art. 2, comma 3, della Legge n. 431/98 con inquilino non residente;
Unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o usufrutto da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, acondizione che non risultino locate; Le pertinenze (categoria catastale C/2 – C/6 – C/7) eccedenti la prima; Immobili inagibili e inabitabili; Abitazioni sfitte;

Fabbricati di interesse storico e artistico;10 per mille (1%)

Terreni agricoli
Immobili appartenenti alla categoria catastale A/10 (uffici e studi privati) 10,5 per mille (1,05%)

Immobili appartenenti alla categoria catastale D/2 (alberghi e pensioni) 10,6 per mille (1,06%)

Aree edificabili 10,5 per mille (1,05%)

Immobili appartenenti alla categoria catastale D/5 (istituti di credito ed assicurazione); 10,6 per mille (1,06%)

3. Di confermare per l’annualità 2020 l’importo della detrazione (200 euro) prevista dall’art. 1, comma 749, della L. n. 160/2019, per l’abitazione principale e le relative pertinenze, qualora tassabili (categorie catastali A/1, A/8 e A/9).

4. Di dare atto che tali aliquote e detrazioni IMU approvate con il presente provvedimento decorrono dal 1° gennaio 2020.

5. Di stimare in Euro 4.450.000,00.- il gettito complessivo dell’IMU per l’anno 2020 derivante dalle aliquote e dalle detrazioni sopra determinate, al netto della quota destinata all’alimentazione del Fondo di solidarietà comunale.

6. Di trasmettere telematicamente